GBC Italia premia i leader italiani dell’edilizia sostenibile

AUTORE: Green Building Council Italia

Green Building Council Italia chiude il 2022 con uno dei momenti più attesi e rilevanti dell’anno: il conferimento dei GBC Italia Awards che premiano le eccellenze italiane dell’edilizia sostenibile certificata.

La cerimonia di assegnazione dei premi si è svolta lo scorso 15 dicembre in occasione del convegno dedicato alla presentazione della prima Roadmap italiana per la decarbonizzazione e trasformazione sostenibile in edilizia al 2050, ed organizzato nei saloni d’onore di Palazzo Poli a Roma, le cui finestre affacciano direttamente sulla Fontana di Trevi, uno dei luoghi più iconici del nostro Paese. Una cornice di prestigio e dal profondo senso evocativo: simbolo indiscusso dell’ingegno artistico, progettuale ed architettonico italiano, che da secoli si contraddistingue a livello internazionale per la capacità di un originale sincretismo culturale capace di realizzazioni urbanistiche, edilizie e paesaggistiche innovative e d’avanguardia. Inimitabili nella loro unicità, quanto fonte di ispirazione intergenerazionale.

È proprio quello stesso saper fare italiano di eccellenza che GBC Italia intende premiare, promuovendo e valorizzando le esperienze, le buone pratiche e le azioni introdotte da differenti soggetti della filiera edilizia ed immobiliare per muovere verso una transizione sostenibile e circolare dell’intero settore del costruito.

I GBC Italia Awards, giunti alla loro settima edizione, hanno visto numerose candidature, sinonimo della leadership italiana a livello europeo per numero di edifici certificati in conformità ai protocolli energetico-ambientali. A votare sono stati i soci della grande community dell’Associazione, che hanno proclamato i vincitori per le seguenti cinque categorie:

Il premio Leadership in Design & Performance, con sette candidature, è stato assegnato al progetto Polo culturale “L’Acquedotto”. L’aggregato si compone di un antico casale che si inserisce nel paesaggio della tuscia Viterbese in prossimità di un acquedotto del XVIII secolo, nell’area limitrofa al borgo di Nepi (VT), completamente recuperato e riqualificato per ospitare un centro di formazione e una location per eventi. L’edificio è stato certificato GBC Historic Building® Livello Oro grazie all’intervento di restauro che ha mantenuto invariato l’assetto originario, sia interno che esterno, ma anche il rapporto tra l’elemento costruito e il contesto paesaggistico in cui si inserisce, intervenendo secondo un sapiente studio progettuale ed utilizzando materiali sostenibili e quanto più possibile di origine naturale. Una riqualificazione di elevata qualità, definita secondo un’ottica di circolarità, riducendo gli impatti generati e valorizzando la valenza storica dell’immobile.